La ciambella è un classico dei classici, un dolce semplice che possiamo ritrovare sui piatti di tantissime famiglie. Ma una ciambella alla farina di canapa è qualcosa di unico, che rinnova completamente anche i gusti della tradizione.
L’impasto assumerà un sapore che ricorda la nocciola, sarà molto più leggero e digeribile e ricco anche di tanti sani nutrienti per il nostro organismo. La farina di canapa, infatti, è un’eccellente fonte proteica vegetale e ingrediente principe di molte ricette vegane.
Ricca di grassi insaturi, i cosiddetti “grassi buoni” Omega 3 e Omega 6, fornisce un buon apporto vitaminico e contiene tutti gli aminoacidi essenziali. Rispetto ad una farina 00 è quindi più ipocalorica e nutriente ed è indicata anche per chi è attento al peso corporeo e predilige un’alimentazione sana, senza però rinunciare al gusto.
La ciambella alla farina di canapa, inoltre, può essere uno squisito dolce gluten free. La farina di cannabis è infatti priva di glutine e, dal momento che, per una resa ottimale, va utilizzata mischiata ad altre farine, se usata in abbinamento ad una farina di riso, è ideale anche per chi soffre di celiachia.
La ricetta della ciambella alla farina di canapa
Preparare la ciambella alla farina di canapa è piuttosto semplice e anche veloce. Ecco la procedura:
Ingredienti
300 gr di farina di tipo 1
50 gr di farina di canapa
40 gr di fecola di patate
3 uova
140 ml di latte
160 gr di zucchero
120 ml di olio di semi
1 bustina di lievito per dolci
Preparazione
- Versa in una ciotola capiente tutti gli ingredienti e mescola fino ad ottenere un impasto omogeneo.
- Versa il composto in uno stampo per ciambella e cuoci in forno preriscaldato a 180° per circa 35 minuti.
Possibili variazioni
Per un gusto ancora più intenso, aggiungi all’impasto anche dell’olio di canapa (90 ml di olio di semi e 30 ml di olio di canapa).
Se invece vuoi preparare una ciambella alla canapa gluten free sostituisci la farina di tipo 1 con farina di riso.
Alcune curiosità sulla Ciambella
Esistono tantissime varianti di ciambelle, dal ciambellone ai piccoli donuts, ma ovviamente l’elemento che li contraddistingue è la forma cilindrica bucata al centro. Ma qual è la sua origine?
Risalire ad una risposta certa è praticamente impossibile: le leggende si sprecano e capire se c’è un fondo di verità non è semplice.
Una di queste attribuisce l’invenzione della ciambella a Hanson Crockett Gregory che, intervistato dal Boston Port spiegò che, stanco di mangiare dolci cotti esternamente e crudi internamente decise di risolvere il problema creandone uno con un buco al centro.
Un’altra storia ci porta ancora più lontano, nella tribù indiana dei Wampanoag dove si narrava di un colono inseguito da un ragazzo indiano mentre mangiava una frittella. Il ragazzo, per fermarlo, lanciò una freccia che colpì la frittella e diede quindi origine ad una sorta di mini ciambella.
Chissà com’è andata veramente e chi è stato il primo a provare una ciambella con farina di canapa. In attesa di scoprirlo, prova a prepararla anche tu. Trovi tutti gli ingredienti nel nostro store online Dolomiti BioHemp.